Venezuela: Indiani allarmati per l’avanzare delle bande armate
18 dicembre 2014
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Gli Indiani del Venezuela hanno lanciato l’allarme per la presenza nel loro territorio di minatori illegali e bande armate, alcune delle quali si identificano come membri dell’organizzazione guerrigliera colombiana FARC (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia).
Le tribù della foresta a sud del paese chiedono la rimozione urgente degli invasori che li minacciano e perseguitano, e che stanno distruggendo la loro foresta ancestrale.
“Quando abbiamo visto per la prima volta i guerriglieri nella nostra terra… ci siamo sentiti invasi, preoccupati e avevamo paura di andare sulle colline per continuare le nostre attività quotidiane” hanno affermato di recente in una dichiarazione gli Eñepa e gli Hoti dell’Amazzonia venezuelana, che vivono a centinaia di chilometri dal confine colombiano.
“Questa terra ancestrale è la nostra casa, la nostra vita e la nostra cultura. La amiamo, ce ne siamo sempre presi cura, e siamo pronti a difenderla con le nostre vite.”
“Questi episodi minacciano il nostro diritto a una vita libera dalla violenza, e hanno come obiettivo quello di mettere a tacere le nostre voci” ha dichiarato l’ Organizzazione delle Donne Indigene dello Stato di Amazonas.
Nei territori indigeni vicino al confine colombiano i gruppi armati sono presenti da molti anni. I Piaroa, i Mako, i Baré e altre tribù stanno facendo pressione sul governo affinchè siano espulsi, ma finora non è stata intrapresa alcuna azione efficace. Nel frattempo, però, la minaccia si è diffusa anche ad altre regioni, arrivando a colpire tribù come gli Eñepa e gli Hoti.
Il mese scorso, la Coalizione delle Organizzazioni Indigene dell’Amazzonia Venezuelana (COIAM) ha rilasciato una dichiarazione per celebrare il quindicesimo anniversario della costituzione, che riconosce i diritti territoriali indigeni. Il COIAM ha criticato il governo per non aver protetto i territori indigeni – cruciali per la sopravvivenza delle tribù – e ha chiesto un’azione urgente per salvaguardare le loro terre e le loro vite.
Survival chiede al Presidente venezuelano Maduro di adottare misure immediate per proteggere le terre delle tribù e impedire il loro sterminio, e di mappare e riconoscere tutti i territori indigeni secondo quanto previsto dalla costituzione.