Guaraní minacciati di sfratto
La comunità guaraní di Ñandeva, del territorio di Yvy Katu, rischia di essere sfrattata dalle sue terre ai primi di settembre.
La comunità guaraní di Ñandeva, del territorio di Yvy Katu, rischia di essere sfrattata dalle sue terre ai primi di settembre.
Oggi è scattato lordine di arresto e incarcerazione per il principale procuratore del governo del Botswana nella causa giudiziaria intentata dai Boscimani.
Benny Wenda, un uomo Lani rifugiato nel Regno Unito, ha dichiarato oggi che gli abitanti del suo villaggio natale, in Papua, vivono ancora nascosti nella foresta dopo essere stati assaliti dall'esercito nel mese di luglio.
La Corte d'Appello malese ha ribaltato una decisione presa nel 2001 dall'Alta Corte del paese, che riconosceva i diritti territoriali agli Iban, popolo del Sarawak.
Durante l'ultima sessione del processo dei Boscimani, il procuratore del governo ha dichiarato "Faremo ciò che pensiamo sia meglio per loro [i Boscimani]".
Un centinaio di Nivkh, Evenk e Uilta, tre popoli indigeni della Siberia, hanno occupato per tre giorni le strade con le loro renne per protestare contro il progetto di costruzione di un oleodotto e di un gasdotto giganteschi nei loro territori.
Una comunità Wichí ha chiesto aiuto poiché i suoi territori sono stati recintati.
Il governo del Botswana ha applicato una massiccia serie di misure restrittive verso i Boscimani della Central Kalahari Game Reserve (CKGR) con l'obiettivo di distruggere il loro stile di vita.