Pubblicato il rapporto dell’indagine governativa che boccia duramente la miniera Vedanta
16 agosto 2010
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I piani della Vedanta Resources, che ha progettato l’apertura di una miniera sulla terra dei Dongria Kondh, nell’India orientale, “minacciano la sopravvivenza” della tribù. È quanto si legge nel rapporto ufficiale della squadra investigativa del governo, appena pubblicato.
Nello sconvolgente dossier, la commissione nominata dal Ministro dell’ambiente indiano ha decretato che la Vedanta ha agito illegalmente e nel “totale sprezzo della legge”; che i funzionari locali “hanno agito in collusione con la compagnia” contribuendo alle sue attività illegali e alla falsificazione di documenti; che “è riconosciuto al di là di qualsiasi dubbio che l’area mineraria è il territorio religioso ed economico dei Dongria Kondh”; e che consentire alla Vedanta di aprire la miniera sarebbe “illegale”.
Il Ministro dell’ambiente e delle foreste ha già annunciato che per decidere finalmente se dare o negare la licenza mineraria alla Vedanta si baserà sui risultati del dossier.
Il progetto minerario della Vedanta nelle terre della tribù dei Dongria Kondh è diventato uno dei più discussi al mondo e ha portato addirittura grandi investitori come Aviva e la Chiesa d’Inghilterra ad attaccare la compagnia. Molte celebrità come Claudio Santamaria in Italia e Bianca Jagger e Joanna Lumley all’estero hanno sostenuto i Dongria che da anni resistono pacificamente alla miniera.
Un’indagine precedente condotta sempre dal Ministero dell’ambiente aveva riconosciuto che la miniera della Vedanta avrebbe potuto portare alla distruzione dei Dongria come popolo e si concludeva con la riflessione che la miniera non avrebbe dovuto essere autorizzata.
“Il dossier è totalmente critico nei confronti del comportamento della Vedanta e conferma tutto quello che Survival e altri vanno denunciando da anni” ha commentato Stephen Corry, direttore generale di Survival.“Le indagini hanno dimostrato che a violare la legge sono stati sia la Vedanta sia le autorità locali. Le prove sono inequivocabili – la miniera distruggerà i Dongria Kondh e non deve essere autorizzata. Speriamo davvero che questo sia l’ultimo chiodo della bara dei progetti della Vedanta.”
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