Ritirate le accuse contro i raccoglitori di miele Wanniyala-Aetto
10 dicembre 2007
Questa pagina è stata creata nel 2007 e potrebbe contenere un linguaggio ormai obsoleto.
Le accuse mosse ai quattro uomini Wanniyala-Aetto arrestati in Sri Lanka lo scorso agosto per aver raccolto miele nelle loro terre sono state ritirate.
I quattro uomini stavano raccogliendo miele per un’offerta al tempio di Tooth nella città di Kandy durante l’annuale Esala Perahera, la più importante celebrazione buddista del paese. L’offerta del miele è essenziale per la partecipazione dei Wanniyala-Aetto alla celebrazione annuale senza la quale potrebbero verificarsi molte calamità come fame, malattie e altre sciagure.
Il popolo dei Wanniyala-Aetto, conosciuto anche come “Vedda” è stato sfrattato dal suo ultimo lembo di foresta nel 1983, quando il governo dello Sri Lanka lo convertì nel Parco Nazionale Maduru Oya. Oltre ad essere espulsi dalla foresta, è stato imposto loro il divieto di cacciare e raccogliere. Ammassati in piccoli appezzamenti di terra all’esterno del parco, molti di loro stentano a trovare cibo per sfamare le proprie famiglie.
Secondo quanto riportato dal quotidiano Sunday Times locale, il ministro dell’Ambiente Champika Ranawaka avrebbe dichiarato: “Dato che il Parco Nazionale Maduru Oya era la loro terra natale tradizionale, i Wanniyala-Aetto hanno ‘diritti indiscutibili’ su di esso”.
